Un castello sul mare e una cena gourmet

Frangokastello è un piccolo villaggio adagiato su una pianura arida, non ha un vero centro, la sua peculiarità è la fortezza veneziana color sabbia che domina la spiaggia sottostante, così l’abbiamo scelto per la nostra giornata di mare.
La fortezza fu eretta dai veneziani nel 1204 dopo la Quarta Crociata sia per proteggere la costa, che per controllare i ribelli cretesi e fu teatro di molti scontri. Secondo una leggenda locale, all’alba dell’anniversario di una battaglia coi turchi, è possibile vedere i fantasmi dei soldati marciare verso la spiaggia; è il cosiddetto fenomeno della Fata Morgana, un miraggio, una particolare illusione ottica e infatti ho notato diverse strutture adiacenti portare questo nome.

Spiaggia di Frangokastello
Certo, rispetto alle altre scenografiche spiagge di Creta, non ha niente di particolare, ma la sabbia è fine, l’ingresso all’acqua limpida agevole e senza scogli quindi è l’ideale per le famiglie con bambini. Abbiamo trascorso una giornata ad arrostirci al sole, sostentati dal bar-taverna a pochi metri e tutto era tranquillo, pieno di gioia. Mi ha ricordato molto le vacanze della mia infanzia al mare: ragazzi che giocavano a racchettoni, bambini che cercavano di replicare con la sabbia il castello a pochi metri da loro, famiglie che mangiavano sotto l’ombrellone e ridevano felici. Mi è sembrato proprio di vederla la mia enorme famiglia al mare, ma sicuramente era un miraggio.

Frangokastello

La sera ci è  venuta voglia di mangiare in un posto speciale, magari assaggiando qualcosa di diverso rispetto alle solite taverne e ci siamo fermati da Avli nella città vecchia di Rethymno. Il posto è incantevole, il cibo una commistione tra nouvelle cuisine e tradizione e, soprattutto, il sommelier ci ha guidato in una degustazione di vini cretesi squisiti in abbinamento coi nostri piatti: un Vilana della cantina Idaia per l’antipasto composto da un trionfo di verdure sottaceto, mini dakos e fantastici formaggi tipici (me ne porterei a casa un vagone); un calice più volte riboccato di Indigo, un cabernet della cantina Efrosini, per il risotto con cereali, zucchine e funghi freschi, perfettamente mantecato con formaggio tipico e, infine, un 8th Art della casa vinicola Maragakis per il piatto di gamberoni grigliati con salsa di rape.
Al solito quando parlo di cibo e vino mi emoziono: andateci!

Taverna Avli

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